Bioedilizia nelle Ristrutturazioni di Interni:

Possibilità, Principi e Soluzioni Pratiche

Martelli Daniele

11/21/20253 min read

Introduzione

La bioedilizia, nota anche come architettura sostenibile, non è una novità recente: esiste da decenni, e molti professionisti ne hanno sentito parlare già durante la formazione universitaria.

La vera innovazione degli ultimi anni è rappresentata dalla possibilità di applicare i principi della bioedilizia alle ristrutturazioni di interni, trasformando il modo in cui si affronta il recupero e la valorizzazione degli immobili esistenti.

Per molto tempo, ristrutturare vecchie case e appartamenti con materiali e tecniche bioedili era considerato quasi impossibile. Oggi, grazie all’evoluzione delle tecnologie e alla maggiore consapevolezza ambientale, questa prospettiva è finalmente realizzabile.

La Bioedilizia e il Benessere Abitativo

Uno degli obiettivi principali della ristrutturazione è aumentare il benessere interno degli ambienti. La bioedilizia, con il suo approccio integrato, permette di ottenere case più salubri e con costi di gestione ridotti, agendo su materiali, tecnologie e impianti.

I problemi riscontrati nelle abitazioni costruite nel secondo dopoguerra sono comuni: scarso isolamento, impianti inefficienti e materiali spesso dannosi per la salute. La bioedilizia affronta questi aspetti proponendo soluzioni ecologiche e tecnologicamente avanzate, anche in contesti apparentemente ostili come condomini realizzati decenni fa.

I Principi Fondamentali della Bioedilizia

  • Progettazione attenta al sito: minimizzare l’uso di energia esterna durante il ciclo di vita dell’edificio.

  • Involucro performante: isolamento efficiente di pareti e solai.

  • Materiali naturali e locali: ridurre l’inquinamento da trasporto e produzione.

  • Impianti a basso consumo energetico: favorire le fonti rinnovabili. Pianificazione del ciclo di vita: considerare anche la demolizione e lo smaltimento.

Questi principi hanno l’obiettivo di diminuire l’impronta ecologica dell’edificio e migliorare la qualità della vita interna.

Applicazione Pratica nelle Ristrutturazioni

Non tutti i principi della bioedilizia sono integralmente trasferibili nelle ristrutturazioni, soprattutto in contesti condominiali. Tuttavia, è possibile agire su diversi aspetti:

  • Distribuzione interna: ripensare la disposizione degli ambienti per sfruttare l’orientamento e massimizzare il comfort termico.

  • Isolamento: realizzare interventi dall’interno con tecnologie che riducono la perdita di spazio e migliorano l’efficienza energetica. Sostituire gli infissi con soluzioni ad alte prestazioni.

  • Materiali: privilegiare materiali naturali, riciclabili e con basso impatto ambientale.

  • Impianti: scegliere sistemi che utilizzano fonti rinnovabili o funzionano in modo efficiente, come caldaie a condensazione e pompe di calore.

  • Manutenzione e smaltimento: adottare pratiche di manutenzione regolare e pianificare il fine vita dei materiali.

I Materiali della Bioedilizia

I materiali utilizzati in bioedilizia devono essere, ove possibile, naturali e riciclabili. Alcuni esempi includono:

  • Isolanti: fibre vegetali (sughero, cocco, legno), cellulosa e lana di roccia.

  • Murature: telaio in legno, lastre in gesso-fibra, biomattoni in canapa e malte a base di calce.

  • Intonaci e pitture: cicli completi a base di calce, che garantiscono traspirabilità e durabilità.

  • Infissi: legno e alluminio, materiali riciclabili, con vetro naturale.

Gli Impianti in Bioedilizia

Gli impianti dovrebbero essere progettati da professionisti specializzati e integrati con la struttura e la tecnologia dell’edificio. Le soluzioni più diffuse includono:

  • Pompe di calore: sistemi evoluti per riscaldamento e raffrescamento, ideali per impianti a pavimento.

  • Caldaie a condensazione: efficienti per la produzione di acqua calda e riscaldamento, con minore impatto ambientale.

  • Impianto elettrico: utilizzo di lampade LED, apparecchi di classe energetica elevata e sistemi domotici per la gestione ottimale dei consumi.

Sistemi a combustibile solido come stufe a legna e pellet, sebbene spesso proposti come ecologici, non rientrano nella bioedilizia a causa dell’emissione di polveri sottili e del basso riutilizzo del materiale bruciato.

I Costi della Ristrutturazione Bioedile

Una ristrutturazione bioedile comporta costi superiori rispetto a quella tradizionale, in quanto si utilizzano materiali e soluzioni di qualità superiore e a basso impatto ambientale. Il costo indicativo parte da 1.000 €/mq (oltre IVA).

Risparmiare significa rinunciare a parte dei principi della bioedilizia, ottenendo così ambienti meno salubri e con maggiore impronta ecologica.

Progettazione Integrata: Fondamentale per la Bioedilizia

La progettazione in bioedilizia richiede un approccio integrato che abbracci aspetti architettonici, impiantistici e tecnologici. È indispensabile affidarsi a professionisti capaci e aggiornati, che sappiano osare e proporre soluzioni innovative.

L’efficienza energetica, il comfort e la riduzione dell’impatto ambientale sono gli obiettivi che si possono raggiungere attraverso lo studio accurato dei casi e l’integrazione di diverse tecnologie e materiali.

Soluzioni per l’Efficienza Energetica

L’efficienza energetica si ottiene integrando diversi interventi:

  • Isolamento termico: interventi su pareti, solai, tetti, infissi e finiture interne.

  • Caldaie a condensazione: risparmi energetici fino al 30% grazie alla tecnologia di recupero del calore dai fumi di combustione.

  • Pompe di calore: utilizzo di energia naturale, risparmi costanti e impatto ambientale ridotto.

  • Impianti fotovoltaici: copertura fino all’85% del fabbisogno energetico, con possibilità di accumulo e integrazione con altri sistemi.

  • Solari termici: produzione di acqua calda e riscaldamento integrato con altre tecnologie.

  • Colonnine di ricarica per auto elettriche: soluzioni per l’indipendenza energetica domestica.

L’integrazione di più componenti e soluzioni consente di ottenere risultati notevoli sia dal punto di vista economico che logistico.

Conclusioni

La ristrutturazione bioedile è una possibilità sempre più concreta anche per chi vive in edifici datati o condomini. L’applicazione dei principi della bioedilizia, seppur con qualche compromesso, permette di ottenere ambienti più salubri, efficienti e sostenibili. Il successo di questo approccio dipende dalla progettazione integrata e dalla scelta consapevole di materiali e tecnologie, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto ambientale