Il mercato europeo delle costruzioni prefabbricate nel 2026

Prospettive e fattori strategici

Martelli Daniele

11/26/20253 min read

costruzioni modulari prefabbricate
costruzioni modulari prefabbricate

Il mercato europeo delle costruzioni prefabbricate nel 2025: prospettive e fattori strategici

Evoluzione e dinamiche del settore

Il settore europeo delle costruzioni prefabbricate sta vivendo una profonda trasformazione, passando dall’assemblaggio di componenti alla fornitura integrata su scala industriale. Questa evoluzione è guidata da diversi fattori, tra cui la carenza di manodopera, la pressione sui costi, la crescente richiesta di sostenibilità e la forte domanda di edilizia residenziale urbana. Sebbene la percezione tradizionalmente negativa verso i prefabbricati persista, si osserva una crescente preferenza per gli edifici modulari volumetrici, in particolare nei segmenti multifamiliari, sociali e di ristrutturazione. Il supporto politico, manifestato attraverso il Regolamento UE sui Prodotti da Costruzione Prefabbricati, incentivi fiscali nazionali e la semplificazione delle procedure di autorizzazione, contribuisce a ridurre le barriere e ad armonizzare gli standard nei vari mercati europei.

Partnership e digitalizzazione

Le partnership strategiche, che spaziano dall’allineamento tra governo e industria ai finanziamenti per start-up e alle reti di produzione transfrontaliere, risultano essenziali per l’ampliamento delle operazioni e l’ottimizzazione delle supply chain. Parallelamente, gli investimenti in digitalizzazione, BIM, robotica e automazione di fabbrica stanno professionalizzando la produzione prefabbricata, migliorando la qualità e riducendo i tempi di realizzazione.

Materiali innovativi e sostenibilità

La prefabbricazione in legno emerge come alternativa a basse emissioni di carbonio per edifici di grande altezza, mentre i moduli di retrofitting per l’efficienza energetica vengono sperimentati come risposta concreta agli obiettivi di decarbonizzazione. Con il progresso del settore, l’Europa potrà beneficiare di normative armonizzate, hub di fornitura specializzati nell’Europa orientale e una più ampia integrazione della prefabbricazione nei programmi di riqualificazione urbana e nelle politiche climatiche. I leader del settore sono chiamati a posizionare la prefabbricazione non solo come tecnica costruttiva, ma come vero e proprio fattore strategico di resilienza, sostenibilità e produttività.

Strategie e prospettive future

L’allineamento degli investimenti nelle infrastrutture digitali, l’impegno normativo e la collaborazione pubblico-privato rappresentano i pilastri per trasformare la prefabbricazione da tattica di nicchia a strategia infrastrutturale fondamentale per la transizione dell’ambiente costruito in Europa.

Prospettive per l’industria delle costruzioni prefabbricate

· Gestione dei vincoli di manodopera e produttività: La prefabbricazione viene sempre più vista come soluzione strategica alla carenza di manodopera e alle pressioni sulla produttività.

· Mercati di riferimento: Paesi come i Paesi Bassi impiegano i prefabbricati nella maggior parte dei progetti; Germania, Italia e Belgio si attestano intorno al 50%, mentre la quota europea supera il 40%.

· Sostenibilità e edilizia abitativa: I metodi modulari rappresentano una risposta alle esigenze di edilizia abitativa accessibile e agli obiettivi ambientali nei settori residenziale e non residenziale.

· Volatilità macroeconomica e allineamento normativo: Il regolamento UE armonizza gli standard, facilitando l’adozione dei prefabbricati nonostante le incertezze geopolitiche.

Tendenze e sviluppi chiave

· Consegna modulare industrializzata: Si assiste al passaggio dagli elementi di base alle unità volumetriche assemblate in fabbrica; attualmente circa il 12% dei prefabbricati è volumetrico, ma si prevede una forte crescita a medio termine.

· Integrazione digitale: L’uso del BIM tra gli architetti supera il 45%, mentre gli appaltatori sono più lenti nell’adozione; la digitalizzazione è strettamente legata alla diffusione dei prefabbricati.

· Materiali ecologici e legno: Il legno, già diffuso nei paesi nordici, sta guadagnando terreno anche in Francia, Italia e Paesi Bassi; le torri in legno in Norvegia e Austria testimoniano l’innovazione climatica.

· Efficienza energetica e retrofit: I moduli prefabbricati sono sempre più impiegati per migliorare le prestazioni energetiche negli interventi di ristrutturazione, soprattutto in Germania.

Partnership strategiche e fattori di crescita

· Incentivi governativi: Sovvenzioni, agevolazioni fiscali e procedure semplificate in Regno Unito, Germania e Francia favoriscono l’integrazione dei prefabbricati nei progetti pubblici e sociali.

· Cooperazione tra produttori: Collaborazioni in Germania, Svezia e Polonia mirano ad armonizzare i progetti e ridurre le barriere normative, sfruttando gli standard UE.

· Supporto a start-up e scale-up: Le aziende modulari stanno alimentando l’espansione della capacità nei mercati della ristrutturazione e delle nuove costruzioni.

· Efficienza e costi: La prefabbricazione riduce i tempi di costruzione dal 20 al 50%, minimizza gli sprechi e migliora sicurezza e qualità.

· Carenza di alloggi e urbanizzazione: Le abitazioni prefabbricate multifamiliari si espandono rapidamente in Germania, Francia, Polonia, Svezia e Italia, sostenute da esigenze di convenienza e rapidità.

· Allineamento normativo e sostenibilità: Le politiche UE, inclusi CPR e norme sulle prestazioni energetiche, facilitano l’adozione dei prefabbricati.

· Miglioramenti tecnologici: Automazione, robotica e BIM aumentano la precisione e il controllo dei costi, favorendo metodi costruttivi industrializzati.

Tendenze future nella prefabbricazione

· Ecosistemi di automazione digitale: Robotica, controllo qualità basato su IA e workflow digitali passeranno dai progetti pilota alle operazioni di routine.

· Espansione delle costruzioni in legno: Case e torri prefabbricate in legno cresceranno dopo i primi successi in Austria e Norvegia.

· Accelerazione del retrofit: I moduli prefabbricati in Germania anticipano un cambiamento europeo verso il rinnovamento energetico del patrimonio edilizio.

· Consolidamento delle supply chain regionali: Europa centrale e orientale diventeranno hub di produzione di componenti prefabbricati, alimentando i progetti occidentali.

· Quadri normativi e investimenti: L’UE potrebbe standardizzare i codici prefabbricati e istituire strumenti finanziari a sostegno della transizione energetica e della modularità edilizia.